giovedì 15 aprile 2010

Ciao Raimondo, Adesso potrai ritingere i tetti in cielo.

Oggi ci ha lasciato un Signore.
Si tratta di una delle pochissime persone che nel mondo falso del cinema e della televisione era ancora simbolo di correttezza a di buone maniere, lontana da quella televisione sguaiata che è di moda negli ultimi anni.

A causa del mio soprannome spesso venivo, in maniera poco rispettosa nei suoi confronti, accomunato a un celebre sketch della televisione garbata.

Ci mancherai Raimondo.

1 commenti:

m64 ha detto...

E' il primo commento che faccio sulla scomparsa di Raimondo Vianello.
A me piaceva tantissimo per la sua arte di dissacrare tutto, per la sua capacità di essere feroce ma con stile, per la sua giocosa voglia di prendere e prendersi in giro.
Ricordo una bellissima cosa che accadde durante il gioco che conduceva tanti anni fa, Zig Zag. Nello studio avevano messo tutte le decorazioni natalizie poiché era proprio il periodo natalizio, ma Raimondo sbottò che non gli piaceva la mercificazione del Natale e tutto l'ipocrita buonismo che ruotava attorno... proprio come la penso io.
Grande artista ma soprattutto grande Uomo!